I Red Davils trascinati dal probabile prossimo pallone d'oro Cristiano Ronaldo, hanno eliminato agli ottavi il Lyon, ai quarti la Roma e, in semifinale il Barcellona in una doppia sfida avida di goal, dove, il blasonato già citato campioncino Ronaldo, delude le aspettative, sbagliando addirittura,nella gara di andata al Camp Nou, un rigore. Per curiosità di cronaca un bookmaker aveva anche quotato un suo possibile errore dagli undici metri. Nella gara di ritorno tutti attendevano una risposta da Cristiano Ronaldo che non c'è stata; a chiudere la faccenda semifinale, è chi meno te lo aspetti, il sempreverde Paul Scholes, con un tiro dalla distanza. Sir Alex Ferguson centra la 2 finale in 5 anni dopo essere stato eliminato per ben 3 volte in semifinale.
Il Barcellona è apparso poco brillante, come d'altronde lo è stata la sua stagione nella Liga spagnola, si è aggrappato alle fantasie dell'argentino Lionel Messi che da solo non avrebbe potuto espugnare l' Old Trafford. La sbandierata sfida nella sfida tra lui e Cristiano Ronaldo la vince, perlomeno ai punti, il nazionale argentino, magra consolazione. Quanto al suo allenatore Frank Rijkaard, la stampa spagnola dopo questa cocente eliminazione lo da lontano dalla formazione catalana.
L'altra finalista, per la prima volta nella sua storia, è il Chelsea. I londinesi hanno eliminato agli ottavi l'Olympiacos e ai quarti la sorpresa Fenerbahce. Ultima sua vittima in semifinale è stato il Liverpool. Le due squadre inglesi hanno disputato una partita piuttosto equilibrata bloccando il risultato sull' 1 a 1 come l'andata, perciò i tempi regolamentari non sono bastati. Su un campo appesantito da una fitta pioggia stile inglese i blu di Londra hanno vinto ai supplementari per 3 a 2 ( doppietta di Drogba e rigore di Lampard).
Il poliglotta Rafael Benitez, il più italiano negli schemi inglesi, questa volta non riesce a portare il Liverpool in finale. Danneggiato all'andata al 93 minuto da un autogol, il quale consentì al Chelsea di pareggiare la partita, viene beffato ai tempi supplementari da un avversario non incontenibile, ma che ha sicuramente sbagliato di meno.
Preparate armi e bagagli, si va a Mosca
Carmelo Molfetta
Nessun commento:
Posta un commento